UNA GUIDA PER EVITARE DI PISCIARE FUORI DAL VASO

Quando un testo è spiazzante e clamoroso?

Quando suscita polemiche e minacce, quando scuote le coscienze e apre nuovi orizzonti.

Ebbene i testi ed i personaggi che trovo in rete sono di una noia mortale.

Il loro lessico è zeppo di luoghi comuni e di mezze verità.

La rete mi annoia, i suoi protagonisti sono vergognosamente spenti.

Come sostiene l’economista cileno Manfred Max-Neef, l’uomo è stupido, e questo può essere decisamente consolante per tutti coloro hanno scelto di vivere con un animale anziché con un loro simile, ma quando diventa noioso  supera il limite dell’umana sopportazione.

Sto lavorando su una guida che dovrebbe mettervi in guardia sui tentativi di contagio mentale che avvengono in rete quotidianamente.

Il problema nasce il momento in cui si dovesse diventare tutti noiosi, eccellere in ipocrisia e rasentare il masochismo.

Questa guida è dedicata alle vittime di quel esercito di rompicoglioni che con il primario obiettivo di influenzare il nostro comportamento, sistematicamente studiano le nostre segrete debolezze e vergogne, al fine di mostrarci nudi al pubblico ludibrio, oppure di accaparrarsi le nostre menti per i loro loschi fini di venditori della minkia.

Dobbiamo combattere la mediocrità che naviga in rete a caccia di clienti stupidi.

Internet è un contenitore di scienza e di imbecillità.

Tra miliardi di individui serpeggia l’ignorante, l’invidioso, il camorrista, lo stupratore, il vigliacco, così come vivacchia il saggio e il sapiente, tutti liberi e liberati dal sentimento della loro nullità o dalla loro immensità.

Quello che non deve accadere e che miliardi di individui rappresentino una folla anonima, perché in quel caso perderemmo il comune senso di responsabilità e del pudore, viceversa dobbiamo personalizzarci sempre di più, differenziarci sempre di più.

Io sono Ennio Tricomi è questa è un’introduzione biblica, liberamente tratta da wikipedia, l’enciclopedia libera:

“Dio, dopo aver creato Adamo ed Eva li mette a vivere nel giardino dell’Eden, una sorta di paradiso del wellness, comandando loro di allenarsi per due o tre ore al giorno: Pilates & More, XTempo Energie, XTempo Sculpt, XTempo Aqua, XTempo GoDance, Crosswell e QiWell, evitare programmi estremi imposti dalle multinazionali e programmi malamente clonati dagli originali.

Si raccomanda di nutrirsi liberamente dei frutti di tutti gli alberi presenti, tranne che dei frutti del cosiddetto albero della conoscenza del bene e del male .

Ma i due, tentati da quel losco individuo del “Serpente Consulente” che, tra altro, non aveva neanche lo straccio di un diploma ne la certificazione con un ente di promozione qualsiasi, mangeranno il frutto dell’albero proibito.

Si narra che il Serpente Consulente fosse un trainer malefico “astuto” e autodidatta, ma la sua furbizia era destinata al servizio di un fine decisamente maligno. Il suo è un vero e proprio disegno nefasto, opposto al desiderio divino.

Nel dialogo con Eva il Serpente Consulente  arriva per gradi al suo obiettivo malsano: rivela il suo disegno di opposizione a Dio già nella domanda che rivolge alla donna, con il gioco di parole per il quale la proibizione di mangiare i frutti di “un albero” viene estesa ad “ogni albero”.

Il Serpente Consulente porta così la donna a dubitare che il divieto di Dio possa essere stato legittimo.

La donna che nel frattempo aveva sospeso gli allenamenti quotidiani di body & mind, si lascia trascinare dal gioco del Serpente Consulente e tragicamente cade nella trappola dell’esagerazione: affermando, falsamente, che Dio ha chiuso la sala corsi e proibito persino di toccare l’albero in questione.

Il Serpente Consulente prospetta come conseguenza del mangiare i frutti dell’albero, di abbandonare qualsiasi forma di movimento e il diventare “come Dio” (o “come divinità”), conoscitori del bene e del male, del movimento e dell’ozio più totale.

Allettati da questa tentazione, Eva convince Adamo, l’uomo viveva isolato da giorni nella sala degli attrezzi sviluppando i muscoli ma tralasciando i neuroni, e i due mangiano il frutto proibito (la donna lo offre all’uomo: l’immagine della donna tentatrice è tipica di molte culture estreme tipo Crossfit).

Subito si rendono conto di essere nudi: la loro nudità esprime l’indegnità e l’insuccesso.

Il processo

Al peccato fa seguito una specie di istruttoria condotta da Dio, che ripercorre i gradini opposti a quelli del peccato: prima l’uomo, poi la donna, poi il Serpente Consulente.

L’uomo, che sperimenta la paura e la vergogna, scarica la sua responsabilità su altri (Adamo sulla donna, ed Eva sul Serpente Consulente).

La condanna

Dio condanna prima di tutto il Serpente Consulente; la punizione della donna la tocca nella sua triplice qualità di madre, di moglie e di atleta dove non potrà primeggiare al pari dell’uomo in determinate discipline come il calcio.

Anche l’uomo è condannato, anzitutto nel suo rapporto con la terra, alla quale è legato come ad una moglie e dalla quale attende i frutti: ora la terra diventa una nemica produttrice di anabolizzanti.

Comunque né l’uomo né la donna vengono “maledetti” da Dio, che riserva parole di maledizione soltanto al Serpente Consulente e alla terra (o al cosmo).

La più aspra conseguenza del peccato è la morte: il peccato produce una rottura del rapporto con Dio, e la morte fisica sancisce definitivamente questa rottura.

Nonostante tutto, Dio offre una t-shirt della Nike ad Adamo ed un paio di short della Reebok ad Eva e questo è un gesto salvifico di Dio, che soccorre l’uomo ridandogli la sua dignità ma costringendolo a indossare indumenti che gli ricorderanno per sempre la fame nel mondo e la miseria in cui vivranno nel tempo popolazioni sfruttate e costrette a lavorare sottopagati per il bene del consumismo capitalista e del più becero neoliberismo.

Manuale di disinformazione:

“Invece di insegnare alle persone a pescare, che sarebbe un ottimo insegnamento per il vostro bene futuro, vi stanno spiegando come mangiare il pesce con tutte le spine “.

Che dire? Congratulazioni, siete stati selezionati e, da questo momento, trasformeranno i vostri sogni in una realtà virtuale! Ma abbiamo in serbo una verità ed una speranza e cioè non siamo tutti uguali, ci conforta la scienza, e che, il proselitismo alla Vanna Marchi, così come è comparso, un giorno se ne andrà, ed anche voi sarete finalmente liberi.

Questa guida ha lo scopo di rendervi liberi, liberi di decidere se volete essere succubi di parole ed immagini preparate per indurvi in tentazione, svilendo le vostre identità e considerandovi come pecore di un gregge che hanno paura perché assalite dal lupo cattivo.

Cosa fanno le pecore in simili condizioni?

Immediatamente cercano riparo sotto l’autorità di chiunque possa rappresentare il loro salvavita: un cane, un pastore.

Annullano la loro volontà personale e si dirigono nell’unica direzione indicata da colui che da quel momento riconoscono come il loro salvatore.

Negli uomini saltano i freni inibitori individuali e ci si arrende inconsapevolmente dominati dall’istinto, sopraffatti dall’inconscio.

Questo tipo di reazione provoca un effetto a catena, come si spiega in un bellissimo libro che sto leggendo e che mi ha molto ispirato nel redigere questa guida: “ l’esempio più appropriato è la sensazione del panico: se in un luogo affollato delle persone fuggono e urlano, d’istinto le altre agiscono di conseguenza; senza accertarsi di cosa stia succedendo corrono impaurite nella direzione della massa”(Neoliberismo e manipolazione di massa – Ilaria Bifarini).

Questo è più o meno quanto succede per esempio nelle bufale che a ritmo continuo compaiono sulla rete decretando la stupidità di molti e la mancanza di riferimenti attendibili e seri.

La conseguenza è che coloro che conoscono l’arte dell’illusione non impiegano molto tempo per illudere e spesso accade che coloro che tentano di disilludere diventano bersagli degli illusionisti.

Se volete ordinare la guida salvifica e gratuita per evitare di essere imbrigliati dalla rete ed imbavagliati dalle orde barbariche di internet, avete una grande possibilità, iscrivendovi a Creative entro il 30 settembre riceverete uno sconto di 100 euro e la guida per salvare le chiappe, almeno quelle.

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