Club Manager con iniziali MAIUSCOLE e club manager minuscoli ma con tanti muscoli

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Club Manager con iniziali MAIUSCOLE!

Dopo aver studiato e ben compreso le quattro fasi più una, che attraversano la vita di un team: forming, storming, norming, performing e adjourning, è arrivato il momento di andare oltre e sviluppare alcuni elementi che determinano l’efficacia di un team.

Sono tanti gli elementi che rendono efficaci un team? In questo articolo, per coerenza oltre che per scelta di qualità, seguiremo il modello proposto da Graham Yemm in una guida realizzata dal Financial Times per club manager interessati a sviluppare adeguate strategie per rendere efficace il proprio lavoro all’interno del team.

Oggi studieremo la formula da me ribattezzata dell’Albero di Natale che contempla nove elementi che possiamo ritenere basilari. Vi prego di non pensare che siano gli unici.

Il disegno vi aiuterà nella memorizzazione dei temi, ma devo comunque avvertirvi che l’approfondimento sarà materia della Creative School. http://fitness.cruisinweb.com/2017/12/31/creative-school-learning-by-doing-learning-by-thinking/

In questo ambito procederemo nel senso delle definizioni:

1 – Visione d’insieme : i vs colleghi vogliono conoscere il progetto, vogliono rendersi conto di cosa si sta facendo e qual’è il risultato a cui si mira, e vogliono avere un motivo o una serie di motivi, per cui si devono impegnare. L’errore macroscopico di alcuni club manager è quello di conoscere la propria visione ma di non essere capaci di condividerla nei termini corretti con i membri del team e in questo modo trascurano i vantaggi che si ottengono dall’esposizione continua.

2 – L’evidenza degli obiettivi : è indispensabile considerare la certezza derivante da due aspetti importanti: gli obiettivi devono risultare chiari ed evidenti per l’insieme del gruppo ed altrettanto lo devono essere per ciascun elemento del team.

3 – Standard elevati : coinvolgere il team nella definizione degli standard  o degli indicatori chiave delle performance, è motivo che genera grande impegno e volontà di raggiungere livelli importanti e rende il team soddisfatto ed orgoglioso delle proprie performance.

4 – Sistemi e procedure : al Club Manager è affidato il compito di scegliere la chiarezza e la determinazione nel rendere partecipi i vari membri sui metodi di lavoro. E’ quindi necessario attivare modelli comprensibili, riferire, interagire ed implementare i processi migliora ed eleva l’efficienza e l’efficacia del team

5 – Comunicazione interna : dire ciò che si pensa e chiedere ciò che si desidera, significa condividere le informazioni. Il Club Manager ha il compito di rendere filtrante la comunicazione tra i vari membri del team ed incentivare l’ascolto ed il rispetto di tutti in connessione. Questo aspetto è fondamentale per dissipare eventuali conflitti, rappresenta una sorta di cura preventiva che se gestita con cura e capacità, porterà i vari componenti del team ad affrontare senza alcun disagio le eventuali differenze di opinione, eliminando alle radici quei fattori negativi che possono influire sui rapporti tra membri dello stesso team.

6 – Fiducia e impegno : alla base di questo elemento è necessario osservare che non è indispensabile che tra il Club Manager ed i componenti del team e tra gli stessi, ci siano solide relazioni interpersonali. L’aspetto che deve eccellere è la fiducia tra professionisti che si rispettano, nella consapevolezza che ciascuno opererà al massimo del suo impegno e non trascurerà alcun dettaglio per realizzare ai massimi livelli il compito affidato.

7 – Leadership: il vertice è in sincronia con la base, mentre il team evolve anche la leadership si muove in sincronia perfetta. L’effetto deve svolgersi all’unisono e in base alle necessità si propongono le condivisioni. Al team non deve mai mancare l’effetto leadership in tutti i sensi, se questo per motivi diversi dovesse avvenire, il ripristino della situazione potrebbe risultare negativo ad oltranza.

8 – Ruoli definiti : le due cose che i membri scelti per essere parte di un team vogliono sapere sono: cosa devono fare e come verrà valutato il loro lavoro. Questo permette innanzi tutto ai vari componenti di rendersi conto se le proprie capacità sono atte al raggiungimento del risultato richiesto, quindi se non si sentissero in grado di svolgerlo al meglio, possono in via preventiva rifiutarsi oppure proporre a se stessi una sfida che potrebbe mandare a gambe all’aria il lavoro complessivo del team. I ruoli definiti evitano tra l’altro il sovrapporsi dei compiti e riducono la confusione che si genera dalla mancanza di chiarezza.

9 – Identità : l’appartenenza al team è proporzionalmente sentita dai componenti dello stesso quanto è stato efficace il lavoro del Club Manager nella condivisione del progetto, nella distribuzione dei ruoli, nella consapevolezza degli obiettivi, nella chiarezza degli scopi e della visione  e nella scelta dei componenti stessi. L’appartenenza è un valore percepito che offre stimoli e l’acquisizione di responsabilità che ti fanno sentire partecipe di qualcosa di bello ed importante.

Adesso grazie  a questi nove elementi da cui è possibile desumere l’efficacia di un team, provate a fare una valutazione dello stato del vostro team, di cui siete leader o di cui ne fate parte con la recondita aspirazione a diventare un giorno un Club Manager superdotato/a.

L’approfondimento di questi argomenti è materia di studio della Creative School e questo è il link per iscriversi: http://fitness.cruisinweb.com/2017/12/31/creative-school-learning-by-doing-learning-by-thinking/

Buon lavoro

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