Carla Thomas la regina del Menphis Sound

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Ho conosciuta Carla Thomas nel mese di giugno del 1990, durante il “Porretta Soul Festival” dedicato ad Otis Redding, con il quale Carla aveva cantato poco prima della scomparsa del grande interprete della musica soul.

All’epoca era una bella signora di 50 anni con una eleganza e una dolcezza innata ed una voce così intensa e graffiante da lasciarti con il fiato sospeso.

Dopo aver registrato il concerto nella piazza di Porretta, a pochi chilometri da Bologna, ci siamo trasferiti alla Maison Blanche di Montale, in provincia di Modena, che all’epoca era lo studio di registrazione più in voga, frequentato da musicisti di valore internazionale.

Due settimane insieme a Carla, al fratello Marvell, a Billy Preston, a Sam Moore, a Solomon Burke per registrare un album che sarà sempre nella memoria del mio cuore.

Carla è figlia di Rufus e Lorene Thomas e quando mi parlava di suo padre vedevo il suo sguardo accendersi di amore e gratitudine.

Rufus Thomas è considerato tra i padri ispiratori del Menphis Sound.

I ricordi di Carla si perdono tra i suoi sorrisi quando ripercorre la sua infanzia, il teatro di Beale street a Menphis, dove il padre Rufus  cantava, ballava e conduceva le serate come maestro di cerimonie e dj e animatore.

La stazione radio WDIA da dove artisti come B.B. King, Isaac Hayes e Anita Louis cantavano l’evoluzione della musica afroamericana e da dove  ha mosso i primi passi nei Teen Town Singers.

Il suo primo disco, “Cause I Love You“, era un duetto proprio con il padre Rufus e con il fratello Marvell alle tastiere, (c’era anche lui alla Maison Blanche a curare gli arrangiamenti dei brani cantati dalla sorella).

Il disco uscì su etichetta Satellite Records, che dopo pochi anni divenne la Stax Records.

Carla all’epoca frequentava la Hamilton High School  a Memphis, e già quel primo lavoro attirò l’attenzione di Jerry Wexler della Atlantic Records .

Gee Whiz  è il brano che l’ha consegnata alla storia della musica  conquistando la top ten delle classifiche pop e il numero 5 delle hits R&B.

Ma sia “Baby”, che “Tramp” insieme ad Otis Redding, sono delle pietre miliari della regina del Menphis Sound.

Per Cruisin’ ha registrato da solista sei brani per “Soul Power Live“:

Love Dovey

Let Me Be Good To You

Stand By Me

Little Red Rooster

Baby Oh Baby ed ovviamente Gee Whiz

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