Il mio Rimini Wellness tra quisquilie e pinzillacchere

Archiviamo Rimini Wellness con un commento finale che a dispetto del mio affezionatissimo ufficio stampa arriva non quando deve arrivare, ma quando il sottoscritto decide di rendere pubbliche le sue esternazioni.

Sono poi certo che il mio affezionatissimo ufficio stampa, così come tutti i più stretti e più larghi collaboratori di Cruisin’, leggeranno fino in fondo perché come diceva Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfiro-genito Gagliardi de Curtis di Bisanzio, detto Totò, qui non c’è posto per quisquilie e pinzillacchere.

Credo che sia arrivato il tempo della verità, non è possibile nascondersi dietro ad un dito sempre più scarno e smagrito. Certo, ci vuole coraggio, e quello non ci manca, e ritengo che Cruisin’ l’abbia dimostrato a tutto il mondo.

E’ necessario trasformare una ritirata in un’avanzata e come diceva Franklin D. Roosevelt “l’unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura”.

Ho visto e sentito l’entusiasmo della fede e dell’audacia dei nostri XTI, ho visto e sentito il cuore battere alla presentazione dei grandi nomi internazionali che hanno reso il palco Cruisin’ al D5, il centro della ricchezza infinita, moltiplicata ogni mezz’ora, ogni ora, ad ogni nome al quale corrispondeva un boato, un applauso, una nazione: Francia, Russia, Spagna, Germania, Romania, Italia perché su quel palco allo stand Cruisin’ c’erano i migliori e non avevano paura.

Ma paura di cosa? Fuori dai padiglioni di Rimini Wellness si sapeva che i prezzi erano scesi ovunque mentre resistono come sanguisughe le tasse governative.

Fuori dalla fiera di Rimini la possibilità di pagare è diminuita in qualsiasi latitudine, e tutte le aziende sanno che devono fare i conti con una ripresina che stenta a cancellare dieci anni di crisi finanziaria prima ed economica poi.

Al di fuori di Rimini Wellness il business si è ridotto, le palestre inseguono quel profitto che stenta ad arrivare, le aziende hanno rotto i salvadanai per fare fronte alle esigenze di stare sul mercato e non perdere il posizionamento acquisito dopo anni di investimenti.

Ancora più grave la crisi che attanaglia gli istruttori che vedono le loro buste paga diminuire e spesso saltare, come loro cercano di fare da un palco all’altro, per farsi notare da chissà quale messia.

Solamente un imperdonabile beota può negare l’evidenza che regna fuori, oppure i nuovi sciacalli.

Nonostante tutto quello che fuori ci investe quotidianamente, ho visto e sentito trionfare l’entusiasmo delle novità sul palco Cruisin’/Herbalife all’A1, con i migliori docenti nelle varie speciality a proporre il futuro del fitness con una grande scuola internazionale di Pilates, finalmente in Italia, grazie a Katia Vasilenko e Lijuba Koneva; l’apertura olistica del professor Cristiano Lollo ad una attività che lascerà il segno nei prossimi anni “Qi Well”. E poi come non essere riconoscenti a Cruisin’ che ha aperto le porte del paradiso agli insegnamenti del grande maestro Julio D. Papi e di sua moglie Ania, per una scuola di Yoga, unica al mondo e finalmente anche in Italia.

E infine siamo stati testimoni anche dell’interesse tributato dai media presenti a Rimini Wellness, grazie ad un meraviglioso servizio sul Tg2 del giorno dopo.

Vorrei che fossimo tutti convinti che quello che abbiamo vissuto fino ad oggi è il fallimento di coloro che hanno gestito il business finanziario ed economico, sono gli uomini di cacca che sono fuori che hanno governato le banche e le istituzioni portando questo meraviglioso paese sull’orlo di una crisi di nervi irreversibile.

E’ arrivato il momento in cui è indispensabile che il denaro si separi dagli imbecilli.

Nessuno di noi ha colpe, se non quelle di non esserci ribellati per tempo all’inezia, all’incapacità, alle becera ingordigia di lor signori che oggi ammettono il loro fallimento e rifuggono dalle responsabilità.

Allora non abbiate paura di investire. Investire vuol dire rinascere. Ho visto intorno spazi timidi, palchi magri, orari concentrati, senza quella vitalità continua e costante che, dall’overture alla notte, ha, in tutti questi anni, contaminato migliaia e migliaia di visitatori a Rimini Wellness.

“La felicità non consiste esclusivamente nel possesso del denaro; essa si concentra nella gioia del raggiungimento d’uno scopo, nell’emozione data da ogni sforzo di creazione” è sempre il vecchio Franklin a dettare le regole del gioco.

A lui gli Stati Uniti d’America devono molto, ma tutto il mondo deve molto a uomini che hanno saputo ricreare l’essenza dell’unione, quel senso dello stare insieme che Cruisin’ ha rilanciato offrendo ai talenti italiani “una casa”, siano essi istruttori, ballerini, coreografi, djs, attori, presentatori, artisti e imprenditori, uomini e donne sensibili, con quello spirito della comune che avrà la possibilità nel tempo futuro di viaggiare al pari della scienza e della tecnologia, che come diceva Goethe, “possono creare macchine di straordinaria somiglianza fisica con l’uomo, ma il salto di qualità necessario per ottenere la vita vera coincide con la conquista della bellezza, dell’armonia, della saggezza che solo l’uomo può raggiungere”.

E’ il nostro dogma, la vittoria dell’intelligenza collettiva ed è per questo che i nostri istruttori sono degli XTI e cioè non sono dei semplici e soliti istruttori di palestre, ma hanno competenze e conoscenze al di sopra di qualsiasi media nazionale; è per questo che i titolari di club sono nostri collaboratori e non clienti e possono diventare nostri partner, con determinate credenziali e con l’aggiunta del By Cruisin’ sul loro logo.

E’ per questo che i migliori istruttori d’Europa hanno scelto Cruisin’ e Cruisin’ non ha ristretto il palco, anzi ha raddoppiato l’investimento.

E’ per questo che i grandi marchi come Herbalife, Casa Modena hanno scelto Cruisin’ per ampliare la distribuzione del messaggio da un amplificatore di grande successo.

E’ per questo che Rimini Wellness ha scelto Cruisin’ come dance partner della fiera più importante d’Europa.

E’ per questo che i migliori istruttori e ballerini italiani hanno scelto Cruisin’ perché credono nel processo dell’intelligenza collettiva, nelle competenze acquisibili e nella capacità di distribuire al meglio il prodotto.

Ora lasciatemi tre righe per ringraziare i miei collaboratori.

Non li citerò per il semplice motivo che voglio che sappiate che in questo momento siete una forza unica che si muove senza paura nella jungla come nel deserto.

Insieme rappresentate il genio collettivo, personalità fantasiose e personalità concrete, con la capacità unica di risolvere i problemi e di conquistare gli obiettivi.

In mezzo a voi ci sono due geni paralleli che si chiamano Chiara e Greta, fate di loro il vostro riferimento, forse sono la mia vera grande ed unica eredità.

Concludo dedicando a Barbara per il suo impegno oltre qualsiasi convenzione, ad Alex per la sua classe cristallina ed a Sasà per la sua forza dimostrata nonostante il grande dolore che aveva dentro.

Questo è stato il mio Rimini Wellness e per il futuro ricordatevi che l’unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura.